Archivio mensile:febbraio 2015

Straordinaria performance dei due attori protagonisti in un film in cui la dolcezza è la cifra narrativa principale

sabato 28 febbraio ore 21
domenica 1 marzo ore 21
lunedì 2 marzo ore 21

LA TEORIA DEL TUTTO

di James Marsh
con Eddie Redmayne, Felicity Jones, Charlie Cox, Emily Watson, Simon McBurney

la teoria del tuttoUniversità di Cambridge, 1963. Stephen è un promettente laureando in Fisica appassionato di cosmologia, “la religione per atei intelligenti”. Jane studia Lettere con specializzazione in Francese e Spagnolo. Si incontrano ad una festa scolastica ed è colpo di fulmine, nonché l’inizio di una storia d’amore destinata a durare nel tempo, ma anche a cambiare col tempo. Del resto il tempo è l’argomento preferito di Stephen, che di cognome fa Hawking, e lascerà il segno nella storia della scienza. In particolare, l’uomo persegue l’obiettivo scientifico di spiegare il mondo, arrivando ad elaborare la formula matematica che dia un senso complessivo a tutte le forze dell’universo: quella “teoria del tutto” che dà il titolo al film. La teoria del tutto però non si concentra sull’aspetto accademico o intellettuale della vita di Hawking ma privilegia l’aspetto personale e l’evoluzione parallela di due forze dell’universo: l’amore per la moglie e i figli, e la malattia, quel disturbo neurologico che porterà al graduale decadimento dei muscoli dello scienziato e lo confinerà su una sedia a rotelle. La contrapposizione di vettori riguarda anche le convinzioni ideologiche di Stephen e Jane: lui crede solo alle verità dimostrabili, lei nutre una profonda fede in Dio.

La classe di Bicek è un ring in cui si fronteggiano errori e pregiudizi, senza esclusione di colpi

martedì 24 febbraio ore 21

CLASS ENEMY

di Rok Bicek (Slovenia – 2013)

martedì 24 febbraio

martedì 24 febbraio

L’insegnante di ruolo deve assentarsi perché prossima al parto e al suo posto arriva nel liceo sloveno il professore di tedesco Zupan. I metodi dell’uomo sono rigidi, freddi e punitivi, agli occhi di una classe abituata ad un clima di amichevole negoziazione tra allievi e professori. Quando una studentessa si suicida apparentemente senza motivo, i compagni sconvolti incolpano il professore e le sue richieste troppo esigenti. Ma, nel corso del lutto, il fronte unito della ribellione contro Zupan comincia ad incrinarsi e il vortice delle accuse si complica e si esaspera.

Vaudeville sociologico, commedia amicale che si fa viaggio di personaggi in cerca d’amore

sabato 21 ore 21
domenica 22 ore 21
lunedì 23 ore 21

IL NOME DEL FIGLIO

di Francesca Archibugi
con Alessandro Gassman, Micaela Ramazzotti, Valeria Golino, Luigi Lo Cascio, Rocco Papaleo

il nome del figlioPaolo Pontecorvo, agente immobiliare con la battuta pronta e il vizio della beffa, e Simona, aspirante scrittrice di periferia col vizio della gaffe, aspettano un bambino. In occasione di una cena, che raccoglie intorno al tavolo i futuri zii e la futura zia, Paolo comunica con enfasi e convinzione il nome scelto per il nascituro. La famiglia, composta da professori universitari, insegnanti e musicisti allineati a sinistra, non reagisce bene davanti a quel nome, un nome ‘inquadrato’ a destra e dentro un passato drammatico per la nazione. Dibattito e scambio di idee degenerano presto in una messa in discussione di valori, scelte e persone, che non mancano di offendere e ferire tutti, nessuno escluso. Ma qualche volta l’amore può fare miracoli e rimettere ordine nel caos degli affetti.

Un’esperienza estetica esemplare e potente, un’opera sullo splendore del mondo e sull’irragionevolezza umana che rischia di spegnerlo

martedì 17 febbraio ore 21

IL SALE DELLA TERRA

di Juliano Ribeiro Salgado, Wim Wenders (Francia, Brasile, Italia – 2014)

martedì 17 febbraio

martedì 17 febbraio

Per 40 anni, il fotografo Sebastião Salgado ha attraversato i continenti sulle tracce di una umanità in piena mutazione. Ha testimoniato i grandi eventi della nostra storia recente: conflitti internazionali, carestie, migrazioni… Con questo documentario vuole presentare un territorio vergine con paesaggi mozzafiato, un omaggio alla bellezza del pianeta.

Il divertimento è assicurato grazie a Obelix e alla commedia all’italiana inscenata dai romani

sabato 14 febbraio ore 21
domenica 15 febbraio ore 17

ASTERIX E IL REGNO DEGLI DEI

di Alexandre Astier, Louis Clichy

asterixNel 50 A.C. tutta la Gallia è occupata dai Romani… Tutta? No, non tutta. Un villaggio dell’Armorica, abitato da irriducibili Galli resiste all’invasore. Esasperato, Giulio Cesare decide di cambiare strategia: se i Galli non ne vogliono sapere di muovere un passo verso la romanità, saranno i Romani stessi a trasferirsi a casa loro. Affidato al giovane architetto Angoloacutus, “Il tempio degli dei” è dunque la città per vacanze che l’imperatore ha deciso di far erigere ad un passo dal villaggio ribelle. Nonostante le nocciole magiche di Panoramix, e nonostante i problemi con i legionari e gli schiavi, il colpo sembra andare a segno e i Galli si lasciano irretire dal richiamo degli affari e del lusso. Tutti? No, non tutti. Asterix, Obelix, Panoramix e il fido Idefix resistono fino all’ultimo e tentano con ogni mezzo di far ragionare il loro popolo.

Un fantasy, un’allegoria, una science fiction del passato

sabato 7 febbraio ore 21
domenica 8 febbraio ore 21
lunedì 9 febbraio ore 21

EXODUS: DEI E RE

di Ridley Scott
con Christian Bale, Joel Edgerton, John Turturro, Aaron Paul, Ben Mendelsohn

exodus“Un fantasy, un’allegoria, una science fiction del passato”
Mosè e Ramses, futuro sovrano d’Egitto, sono allevati come fratelli da Seti, faraone illuminato che governa con saggezza la sua gente e difende i suoi confini con l’aiuto dell’esercito e la benevolenza degli dèi. In battaglia Mosè, raccolto dalle acque del Nilo da una principessa e cresciuto come un figlio da Seti, salva la vita a Ramses, principe irrequieto e complessato, che alla morte del padre e su consiglio della madre decide di esiliarlo. Le origini ebraiche di Mosè, rivelate dai saggi, che riconoscono in lui il profeta che libererà il loro popolo da una schiavitù lunga quattrocento anni, gli alienano la lealtà del fratellastro e lo conducono verso un destino più grande. Abbandonato nel deserto, Mosè trova soccorso tra le braccia di una donna araba e di un dio-bambino, che ‘arma’ il suo braccio contro Ramses e lo guida con gli ebrei fuori dall’Egitto e verso la Terra Promessa. Il faraone, ostinato e superbo, dichiara guerra a Mosè e al suo popolo, conducendo gli egiziani alla rovina sul fondo del Mar Rosso.