Archivi categoria: Ariston d’essai

Bogdanovich regala un’ora e mezza di puro divertimento, “svitato” e cinefilo

martedì 9 febbraio ore 21.00

TUTTO PUÒ ACCADERE A BROADWAY

di Peter Bogdanovich (USA – 2014)

01-tutto può accadere a broadwayNew York. Isabella “Izzy” Patterson è una giovane squillo che aspira a diventare attrice. Una notte s’imbatte in Arnold Albertson, affermato regista con passioni da filantropo. Arnold le offre trentamila dollari per coltivare i suoi sogni e realizzare se stessa. Si innesca così una girandola di eventi inaspettati ed incredibili equivoci che cambieranno la vita di tutte le persone che Izzy conosce!

Ariston essai 2016

Uno dei più importanti esperimenti cinematografici del nuovo millennio

martedì 28 aprile ore 21

BOYHOOD

di Richard Linklater (USA – 2014)
con Ethan Hawke, Patricia Arquette, Ellar Coltrane, Lorelei Linklater, Steven Chester Prince.

martedì 28 aprile

martedì 28 aprile

Mason (8 anni) vive con sua madre Olivia e la sorella Samantha di poco più grande ma senza il padre Mason sr., da anni separato ma rimasto comunque vicino ai ragazzi. Nonostante la madre abbia la tendenza a trovare nuovi mariti non eccezionali e costringa i figli a traslocare spesso, cambiare scuola e amicizie, lo stesso i due mantengono un rapporto forte con il padre e con lei nonostante tutto, passando 12 anni della loro vita assieme fino al momento di passare al college e di lasciare la famiglia.

Al quinto film la promessa migliore del cinema internazionale centra un colpo da navigato maestro

martedì 21 aprile ore 21

MOMMY

di Xavier Dolan (Canada – 2014)

martedì 21 aprile

Diane è una madre single, una donna dal look aggressivo, ancora piacente ma poco capace di gestire la propria vita. Sboccata e fumantina, ha scarse capacità di autocontrollo e ne subisce le conseguenze. Suo figlio è come lei ma ad un livello patologico, ha una seria malattia mentale che lo rende spesso ingestibile (specie se sotto stress), vittima di impennate di violenza incontrollabili che lo fanno entrare ed uscire da istituti. Nella loro vita, tra un lavoro perso e un improvviso slancio sentimentale, si inserisce Kyle, la nuova vicina balbuziente e remissiva che in loro sembra trovare un inaspettato complemento.

Un Full Monty engagé sulla battaglia di gay e minatori contro la Thatcher

martedì 14 aprile ore 21

PRIDE

di Matthew Warchus (Gran Bretagna, Francia – 2014)

martedì 14 aprile

Londra, 1984. Joe partecipa tra mille timidezze e ritrosie al Gay Pride e si unisce alla frangia più politicizzata del corteo, già proiettata sulla successiva battaglia in difesa dei minatori in sciopero contro i tagli della Thatcher. Guidati dal giovane Mark, i LGSM (Lesbians and Gays Support The Miners) cominciano il loro difficile percorso di protesta, che li conduce in Galles, nella remota comunità di Dulais. Superata l’iniziale ritrosia, tra attivisti gay e minatori nascerà una sincera amicizia e un’incrollabile solidarietà umana.

il nuovo film di Tim Burton…

martedì 7 aprile ore 21

BIG EYES

di Tim Burton (USA, Canada – 2014)

martedì 7 aprileBig Eyes è l’incredibile storia vera di una delle più leggendarie frodi artistiche della storia. A cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, il pittore Walter Keane raggiunse un enorme e inaspettato successo, rivoluzionando la commercializzazione dell’arte con i suoi enigmatici ritratti di bambini dai grandi occhi. Finché non emerse una verità tanto assurda quanto sconvolgente: i quadri, in realtà, non erano opera di Walter ma di sua moglie Margaret.

Ken Loach torna in modo inusuale a raccontare quell’Irlanda che già in passato era stata al centro del suo cinema

martedì 31 marzo ore 21

JIMMY’S HALL – Una storia d’amore e libertà

di Ken Loach (Gran Bretagna, Irlanda, Francia – 2014)

martedì 31 marzo

martedì 31 marzo

Nel 1921, un’Irlanda sull’orlo della guerra civile, Jimmy Gralton aveva costruito nel suo paese di campagna un locale dove si poteva danzare, fare pugilato, imparare il disegno e partecipare ad altre attività culturali. Tacciato di comunismo era stato costretto a lasciare la propria terra per raggiungere gli Stati Uniti. Dieci anni dopo Jimmy vi fa ritorno e sono i giovani a spingerlo a riaprire il locale. Gralton è inizialmente indeciso ma ben presto cede alle richieste. Così, decide di riaprire la sala, costi quello che costi…

Riportando al centro del loro cinema il tema del lavoro i Dardenne danno voce a personaggi veri senza far nulla per edulcorare la realtà

martedì 24 marzo ore 21

DUE GIORNI, UNA NOTTE

di Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne (Belgio, Francia, Italia – 2014)

martedì 24 marzo

martedì 24 marzo

Sandra ha un marito, due figli e un lavoro presso una piccolo azienda ma è considerata l’anello debole della catena produttiva perché ha sofferto di depressione. I suoi colleghi sono stati messi di fronte a una scelta: se votano per il suo licenziamento riceveranno un bonus di 1000 euro. In caso contrario non spetterà loro l’emolumento aggiuntivo. Grazie al sostegno di suo marito, Sandra chiede una ripetizione della votazione in cui sia tutelata la segretezza. La ottiene ma ha un tempo limitatissimo per convincere chi le ha votato contro a cambiare parere.

Un mosaico della contemporaneità dolorosamente realistico anche quando vira verso i toni della farsa, del pulp e del kitch

martedì 17 marzo ore 21

STORIE PAZZESCHE

di Damián Szifrón (Argentina, Spagna – 2014)

martedì 17 marzo

martedì 17 marzo

Vulnerabili a una realtà disturbata e imprevedibile, i protagonisti di “Storie pazzesche” oltrepassano il sottile confine tra civiltà e barbarie. Un tradimento romantico, il ritorno del passato o la violenza che si insinua negli incontri di tutti i giorni, portano alla follia i personaggi del film, che si abbandonano all’innegabile piacere della perdita del controllo.

Un film epidermico, una ballata malinconica perfettamente centrata nel cuore di tenebra di una trincea

martedì 10 marzo ore 21

TORNERANNO I PRATI

di Ermanno Olmi (Italia – 2014)

martedì 10 marzo

martedì 10 marzo

Siamo sul fronte Nord-Est, dopo gli ultimi sanguinosi scontri del 1917 sugli Altipiani. Nel film il racconto si svolge nel tempo di una sola nottata. Gli accadimenti si susseguono sempre imprevedibili: a volte sono lunghe attese dove la paura ti fa contare, attimo dopo attimo, fino al momento che toccherà anche a te. Tanto che la pace della montagna diventa un luogo dove si muore. Tutto ciò che si narra in questo film è realmente accaduto.

Ricostruzione esemplare di un’anomalia del diritto di famiglia israeliano, ritratto femminile di rara forza

martedì 3 marzo ore 21

VIVIANE

di Ronit Elkabetz, Shlomi Elkabetz (Israele, Germania, Francia – 2014)

martedì 3 marzo

martedì 3 marzo

Da tre anni Viviane Amsalem cerca invano di ottenere il divorzio dal marito Elisha, davanti all’unica autorità che in Israele possa concederglielo: il tribunale rabbinico. L’ostinata determinazione di Viviane nel voler conquistare la propria libertà si scontra con l’intransigenza di Elisha e con il ruolo ambiguo dei giudici. In tribunale sfilano i testimoni convocati dalle parti, mentre il “processo” si trascina con i suoi contorni al tempo stesso drammatici e assurdi.